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Vivere con la depressione ansiosa: capirla per uscirne

Vivere con la depressione ansiosa: capirla per uscirne

09/06/2025

La depressione e l’ansia sono due disturbi molto diffusi, spesso intrecciati tra loro. Quando questi si manifestano insieme, si parla di depressione ansiosa, una condizione complessa che può compromettere seriamente la qualità della vita.

Cos’è la depressione ansiosa?

La depressione ansiosa è una forma di depressione caratterizzata da una forte componente di ansia. Chi ne soffre sperimenta contemporaneamente sintomi depressivi (come tristezza persistente, perdita di interesse, affaticamento) e sintomi ansiosi (agitazione, tensione, pensieri catastrofici o eccessiva preoccupazione).

È una condizione riconosciuta clinicamente e spesso più resistente ai trattamenti convenzionali, come i soli farmaci o la psicoterapia. Per questo, è fondamentale riconoscerla e intervenire con percorsi terapeutici mirati.

Quali sono i principali sintomi della depressione ansiosa?

I sintomi della depressione ansiosa possono variare notevolmente da persona a persona ma il più delle volte includono:

Sintomi depressivi quali umore depresso per la maggior parte del giorno; perdita di interesse o piacere nelle attività quotidiane; affaticamento cronico; difficoltà di concentrazione; pensieri negativi ricorrenti.

Sintomi ansiosi quali irritabilità e tensione muscolare; attacchi di panico o paura immotivata; insonnia o sonno disturbato; sensazione costante di “nodo alla gola” o fiato corto; preoccupazioni eccessive e difficili da controllare.

Quali sono le cause della depressione ansiosa?

Le cause della depressione ansiosa sono multifattoriali. Tra i principali fattori troviamo:

  • Genetica: una predisposizione familiare può aumentare il rischio.
  • Stress cronico: eventi di vita stressanti, traumi o burnout possono scatenare il disturbo.
  • Squilibri neurochimici: alterazioni nella regolazione di serotonina, dopamina e altri neurotrasmettitori.
  • Fattori psicologici: tratti di personalità come il perfezionismo, l’ipercontrollo o una bassa autostima.

È possibile calmare l’ansia depressiva? Qualche strategia utile

E' possibile attenuare i sintomi dell’ansia depressiva, soprattutto nei momenti acuti, adottando alcune strategie pratiche e accessibili. Anche se non sostituiscono un trattamento terapeutico strutturato, queste tecniche possono offrire un sollievo immediato e aiutare a ristabilire un minimo di equilibrio interno.

Respirazione diaframmatica lenta

La respirazione profonda, lenta e regolare è uno degli strumenti più semplici ed efficaci per calmare l’attivazione ansiosa. Respirare “con la pancia” attiva il sistema nervoso parasimpatico, che favorisce uno stato di rilassamento. Prova a:

  • Inspirare dal naso per 4 secondi
  • Trattenere il respiro per 2 secondi
  • Espirare lentamente dalla bocca per 6 secondi

Ripeti questo ciclo per almeno 2-3 minuti.

Tecniche di grounding o radicamento

Quando l’ansia prende il sopravvento, si può perdere il senso del presente. Le tecniche di grounding aiutano a riportare la mente nel “qui e ora”, interrompendo il flusso dei pensieri catastrofici o ruminanti. Alcuni esempi:

  • Toccare un oggetto con consistenza interessante (una pietra, un tessuto)
  • Descrivere mentalmente 5 cose che vedi, 4 che puoi toccare, 3 che senti, 2 che annusi, 1 che assaggi (tecnica dei 5 sensi)
  • Camminare lentamente focalizzandosi sui passi

Creare routine rassicuranti

La depressione ansiosa spesso comporta una perdita di controllo percepita sulla propria vita. Stabilire piccole routine quotidiane (orari fissi per i pasti, il sonno, un’attività piacevole) può ridurre l’instabilità emotiva e generare un senso di sicurezza. Non servono grandi cambiamenti: anche solo iniziare la giornata sempre con lo stesso gesto può aiutare il cervello a ritrovare punti di riferimento.

Limitare caffeina, alcol e sostanze stimolanti

Sostanze come la caffeina e l’alcol influenzano il sistema nervoso e possono intensificare sia l’ansia che i sintomi depressivi. Anche se a volte si cerca conforto in una bevanda energetica o in un bicchiere di vino, a lungo andare queste abitudini rischiano di peggiorare il quadro clinico. Scegli invece tisane rilassanti, acqua naturale e alimenti nutrienti.

Queste strategie sono utili per gestire i sintomi nel breve termine, ma non bastano da sole per affrontare una depressione ansiosa strutturata. In questi casi, è fondamentale rivolgersi a un professionista che possa valutare la situazione clinica e proporre un percorso terapeutico personalizzato.

Come trattare la depressione ansiosa?

Il trattamento convenzionale della depressione ansiosa prevede una combinazione di farmacoterapia e psicoterapia:

  1. Terapia farmacologica con antidepressivi SSRI o SNRI, a volte associati ad ansiolitici
  2. Percorsi di psicoterapia cognitivo-comportamentale (CBT)
  3. Tecniche di mindfulness, attività fisica regolare e applicazione di diverse tecniche di rilassamento

Tuttavia, una parte significativa dei pazienti non ottiene un miglioramento sufficiente; per questi casi, la medicina ha sviluppato nuove soluzioni terapeutiche non invasive, come la Deep TMS.

Deep TMS: una nuova opportunità terapeutica per la depressione ansiosa

La Deep Transcranial Magnetic Stimulation (Deep TMS) è una tecnologia innovativa che utilizza campi magnetici per stimolare in modo non invasivo le aree cerebrali coinvolte nella regolazione dell’umore e dell’ansia. La Deep TMS è approvata dalla FDA per il trattamento della depressione ansiosa e non presenta gli effetti sistemici tipici dei farmaci.

Il macchinario utilizza un casco con una bobina elettromagnetica che stimola in profondità i circuiti neuronali disfunzionali: il paziente è comodamente seduto e vigile e può riprendere tutte le attività quotidiane a fine seduta. Ogni sessione dura circa 20 minuti. Il protocollo standard di trattamento prevede 20 sedute in circa 4 settimane, seguite da alcune sessioni di mantenimento.

I dati clinici dimostrano che oltre l’80% dei pazienti che completano il ciclo terapeutico riporta una riduzione significativa dei sintomi depressivi e circa 2 su 3 raggiungono la remissione della condizione depressivo-ansiosa.

Il trattamento è ben tollerato, con minimi effetti collaterali (come lievi mal di testa temporanei).

La depressione ansiosa è una sfida importante ma esistono oggi strumenti innovativi e personalizzati per affrontarla con efficacia. Se i trattamenti tradizionali non hanno dato i risultati sperati, la Deep TMS rappresenta una valida alternativa scientificamente validata, sicura e priva di effetti collaterali sistemici.

Contattaci per un colloquio telefonico gratuito: il nostro centro è attrezzato per offrire percorsi di cura e sostegno con Deep TMS affiancati da un’équipe multidisciplinare, esperta e qualificata.

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