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01/10/2025
Nel mese di Ottobre Rosa, dedicato alla prevenzione del tumore al seno, abbiamo incontrato la Dott.ssa Lorenza Caggiati, senologa del centro medico GCS Point, per fare chiarezza sull’importanza dei controlli periodici, degli esami diagnostici e dei piccoli gesti quotidiani per prendersi cura della salute del seno.
La prevenzione senologica è fondamentale perché permette di individuare in fase precoce eventuali alterazioni o patologie del seno, comprese le lesioni tumorali, quando ancora non si manifestano sintomi. Diagnosi tempestive significano terapie più efficaci, meno invasive e con migliori prospettive di guarigione. Prevenire, in questo contesto, è davvero salvare la vita.
Molte donne pensano che la prevenzione riguardi solo una certa età, ma non è così. È importante iniziare a prendersi cura del proprio seno già dai 20 anni, con una prima visita senologica completa di ecografia mammaria bilaterale: in questa fase si valutano la struttura e la conformazione del seno, si esamina la presenza di eventuali fattori di rischio (come familiarità per tumore mammario) e si decide un percorso personalizzato.
Dai 40 anni, invece, i controlli diventano annuali, con l'aggiunta della mammografia.
Il punto di partenza è sempre la visita senologica, durante la quale si esamina il seno e si raccoglie un’anamnesi completa. A seconda dell’età e della struttura ghiandolare, possono essere indicati:
Tutti questi esami sono disponibili presso GCS Point, con strumentazione di ultima generazione e personale altamente specializzato.
La frequenza dei controlli dipende dall’età e dai fattori di rischio individuali. In assenza di patologie o familiarità, consigliamo una visita senologica annuale, con eventuale ecografia o mammografia secondo le indicazioni cliniche. Per le pazienti con mutazioni genetiche o storia familiare significativa, i controlli sono più ravvicinati e mirati, spesso semestrali.
I test genetici come l’analisi dei geni BRCA1 e BRCA2 sono indicati quando nella storia familiare ci sono stati più casi di tumore al seno o all’ovaio, soprattutto in giovane età. Se una mutazione viene rilevata, è possibile attivare protocolli di sorveglianza intensiva, personalizzati, per ridurre al minimo il rischio. Naturalmente, si tratta di un percorso delicato, che viene sempre accompagnato da una consulenza genetica oncologica, disponibile anche presso il nostro centro.
Assolutamente sì. La prevenzione passa anche da scelte quotidiane:
Un gesto semplice ma molto utile è anche l’autoesame del seno, da fare una volta al mese, preferibilmente qualche giorno dopo la fine del ciclo. Non sostituisce la visita medica, ma aiuta la donna a prendere confidenza con il proprio corpo e a notare eventuali cambiamenti.
È comprensibile avere paura, ma è importante capire che la diagnosi precoce non è una sentenza, è un’opportunità. Oggi, grazie alle tecnologie e alle terapie disponibili, oltre il 90% dei tumori al seno scoperti in fase iniziale si cura con successo. Affrontare un controllo non significa cercare malattie, ma volersi bene e prendersi cura di sé.
GCS Point offre un approccio multidisciplinare, personalizzato e umano. Ogni paziente viene seguita con attenzione, con la possibilità di accedere a visite specialistiche, esami diagnostici, consulenze genetiche e, se necessario, percorsi terapeutici condivisi. Il nostro obiettivo è offrire un ambiente sicuro, accogliente e altamente professionale, in cui ogni donna possa sentirsi ascoltata e supportata!