Come combattere le allergie primaverili

Le allergie primaverili sono molto diffuse, colpiscono circa il 20% della popolazione mondiale. Si manifestano solo in alcuni periodi dell’anno, soprattutto in primavera.

Allergie primaverili: cause e sintomi

L’allergia è una reazione alterata (deriva dal greco “allos”=diverso e “ergon”=attività, effetto), una risposta inappropriata da parte dei meccanismi di difesa dell’organismo nei confronti di sostanze presenti naturalmente nell’ambiente.

L’allergia primaverile può manifestarsi attraverso sintomi come:

• prurito a naso e occhi
• secrezione nasale (rinorrea)
• lacrimazione
• starnuti
• congiuntivite

Tutti questi sintomi generano disturbi del sonno e irascibilità incidendo sul benessere generale del soggetto e sulle sue abitudini quotidiane.

Non tutti ne soffrono allo stesso modo: c’è chi presenta solo lievi sintomi, chi tutti e chi addirittura, nei casi più gravi, presenta episodi di difficoltà respiratoria e shock anafilattico.

Le allergie primaverili più diffuse

Tra le allergie primaverili più diffuse vi sono senza dubbio i pollini delle graminacee e della parietaria ma anche:

• asteracee
• betullacee
• oleacee
• cupressacee

I test da fare per individuare l’allergene

Per individuare l’allergene responsabile della reazione allergica è necessario sottoporsi a una visita allergologica.

La visita allergologica prevede un’anamnesi scrupolosa da parte dell’allergologo per conoscere la modalità e la frequenza dei sintomi e ottenere una prima diagnosi. Dopodiché procede con test specifici come i Prick test.
Il prick test è un esame diagnostico di primo livello che serve a individuare la presenza di allergie alimentari o respiratorie. Consiste nell’applicazione di piccole quantità di allergeni sull’avambraccio del paziente e, con dei piccoli aghi monouso, viene praticata una piccolissima puntura.
In caso di positività si forma un rigonfiamento sulla pelle che provocherà un leggero prurito.

I consigli per combattere le allergie stagionali

Per il trattamento delle allergie stagionali è possibile utilizzare:

• spray nasali a base di corticosteroidi
• antistaminici orali
• decongestionanti nasali e oculari

Si consiglia di evitare di uscire nelle ore più calde in cui vi è maggiore concentrazione pollinica, di tenere i finestrini chiusi in auto e usare il climatizzatore (preferibilmente dotato di filtro antipolline), effettuare un regolare lavaggio nasale e tenere le finestre chiuse in casa con un ricambio di aria da effettuare al mattino presto e alla sera tardi.